SOS COVID-19

di Alessandro Gambugiati

Ho pensato di condividere con voi alcuni stimoli utili per sopravvivere psicologicamente a questa nostra nuova condizione esistenziale: sebbene siano ancora presenti nella nostra genetica le tracce della seconda guerra mondiale, questa è la prima volta in circa 75 anni di storia che l’Italia si ferma quasi completamente.

Spero che questo incubo possa finire al più presto, ma nel frattempo invito me stesso e tutti voi a migliorare lo stile di vita lavorando con attenzione sulle variabili che possono migliorarlo.

La gestione dello stress è un argomento fondamentale: chi possiede un giardino, un terrazzo o una casa molto spaziosa può affrontare meglio questo periodo di clausura, mentre coloro che non hanno questa possibilità devono ricorrere a tutte le loro risorse per realizzare uno stile di vita sostenibile.

In questa prospettiva è fondamentale organizzare con attenzione le attività da svolgere durante la giornata con una lista delle attività quotidiane e settimanali da svolgere. In questo modo possiamo strutturare una routine di attività sulle quali poter intervenire per eccesso o per difetto.

Un terzo del tempo disponibile dovrebbe essere utilizzato per le attività piacevoli e utili per la casa, un terzo per mantenere il corpo, le emozioni e la testa in buono stato di uso e manutenzione e il rimanente terzo per il riposo, che è fondamentale per le attività creative che ci saranno molto utili nella fase della ripresa.

Molto importante è il ruolo delle emozioni, che in una fase di convivenza forzata possono essere messe a dura prova, specie nelle famiglie nelle quali ci sono problematiche che non hanno ancora potuto essere gestite.

Altre due variabili importanti sono le informazioni che riceviamo dal mondo (che muovono cervello ed emozioni) e il cibo che ingeriamo. E’ infatti fondamentale evitare l’iperconnessione agli smartphone, ai tablet e alle TV, perché anziché ridurre l’eventuale angoscia possono aumentarla. Allo stesso modo è necessaria una buona gestione delle risorse alimentari per qualità e quantità, onde evitare i sovraccarichi per il corpo.

Possiamo inoltre cogliere l’opportunità di avere così tanto tempo a disposizione per parlare con i membri della nostra famiglia, specialmente con i bambini e gli anziani. Possiamo anche cercare di sciogliere eventuali incomprensioni all’interno della coppia e della famiglia.

Una particolare attenzione deve essere utilizzata per i membri più deboli della famiglia, specialmente quelli in preda alla paura, all’angoscia e al panico da Covid-19: è di vitale importanza ridurre la paura perché nel tempo essa può picchiare duro sul sistema immunitario e sui polmoni.  

Per quanto riguarda le attività ricreative e utili possiamo socializzare con gli amici attraverso le videochiamate, giocare, disegnare, leggere, scrivere, vedere film drammatici (per sciogliere le emozioni negative) o divertenti (per nutrire le emozioni positive). Molto bene l’utilizzo della creatività.

Nel caso in cui lo stile di vita non fosse più gestibile, è consigliabile attivarsi cercando aiuto presso la rete dei familiari, amici, istituzioni e professionisti per contenere l’eventuale eccesso di disagio.

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